Uno dei giocatori più dominanti che la storia della NBA abbia mai visto, Shaquille O'Neal, ha mostrato tutto il suo sostegno verso colui che dovrebbe diventare uno dei volti principali della NBA del futuro, Zion Williamson. Il sophomore dei New Orleans Pelicans sta disputando una buona stagione, elevando i propri numeri praticamente in ogni casella: 26.9 punti, 3.7 assist, 7.2 rimbalzi, 0.7 stoppate e 0.9 palle rubate di media a partita in questa regular season 2020/21.

Zion ha già disputato il doppio delle partite rispetto alla passata annata e anche le percentuali al tiro dal campo sono in costante crescita: da 58.3% del 2020 a 61.7% di quest'anno, a discapito però della percentuale da tre: da 42.9% dello scorso anno a 30.0% di questa stagione.

E' chiaro che il numero 1 di New Orleans abbia apportato diversi miglioramenti al suo gioco grazie anche a coach Stan Van Gundy. Williamson sta diventando una superstar e i paragoni con i grandi campioni del passato non mancano, anche con Shaquille O'Neal. Lo stesso Shaq è stato molto gentile e incoraggiante quando ha parlato dell'ex Duke. Secondo Big Diesel i paragoni non dovrebbero affatto influenzare Zion, poichè ha il talento per essere anche migliore di lui.

"Non è una mancanza di rispetto mettersi a confronto con i migliori. Le persone vedono qualcosa in te. Ogni volta che facevo due o tre brutte giocate di fila, ricevevo le frecciatine dalla panchina: 'ehi amico, cosa stai facendo. I grandi giocatori non fanno questo, Kareem non ha mai fatto questi errori'. Zion sta mettendo su buoni numeri, sta giocando duro, sta giocando bene. Lui potrebbe essere migliore di me". 

O'Neal ha anche aggiunto che è un bene che Zion abbia qualcuno a cui ispirarsi quando scende in campo. D'altronde l'ex Lakers ha avuto un simile approccio quando è entrato in NBA, cercando di essere migliore di Wilt Chamberlain, come lui stesso ha spiegato:

"Ho sempre avuto un punto di riferimento a cui ispirarmi, ossia Wilt Chamberlain. Volevo battere tutti i suoi record. L'ho battuto nei titoli vinti e volevo batterlo nel numero di punti realizzati. Quindi ho avuto la faccia tosta di dire: 'ehi sono Shaquille O'Neal, sono il giocatore più dominante di sempre'".

Il giocatore dei Pelicans sta soddisfacendo le aspettative che tutti avevano su di lui e forse tra un paio d'anni lo vedremo insieme alla sua franchigia competere prepotentemente nella Western Conference. Ha a disposizione tutti gli strumenti per essere eccezionale e si sta gestendo nel migliore dei modi. Il ventenne sta facendo i passi giusti per diventare il migliore giocatore della lega, tanto dall'aver già eguagliato nel mese di aprile proprio un record di Shaq, raggiungendo 25 gare consecutive con almeno 20 punti a referto e mai sotto al 50% al tiro. Un'impresa riuscita soltanto ad O'Neal (tra gennaio e marzo 2001) da quando esiste il cronometro dei 24 secondi (ovvero dalla stagione 1954/55).

Il futuro è più che luminoso per questo ragazzo e Shaq è convinto che potremmo vedere in futuro un giocatore assolutamente dominante.